sabato 12 aprile 2008

AD UN AMICO....lontano.

.........Oggi il vento del Nord ha iniziato a spirare
e mentre le nuvole spinge lontano sino a farle fuggire
montagne già innevate,
altrimenti celate,
sembran d'incanto vicino apparire.

Non ha rispetto alcuno questo vento gelato.................
le secolari querce oramai ha definitivamente spogliato
da quelle foglie la cui vita svanita aveva ingiallito.

Anche quel placido lago “sabatino”, che tanto tu hai amato,
oggi dal forte vento schiaffeggiato,
mostra al mondo il suo volto agitato.

La natura si è fermata proprio questa sera.............
ma, mentre lei ripartirà come ogni anno a primavera,
per te oggi il tempo qui tra noi è finito;
quel vento gelato non ti ha risparmiato..
un attimo, un sogno, e te ne sei andato.

Ma il tuo sorriso no, non è andato perduto
quello lo hai lasciato......
negli occhi e nel volto del tuo piccolo fiore che è nato.
Silvia, la tua "primavera" d’amore, in dono hai affidato
a chi dovrà convivere con il dolore ed il ricordo di averti immensamente amato....

Ora che ci penso, ed è un vero peccato,
io e te insieme non abbiamo mai pescato
perciò aspettami Edo... sulla tua barca dal guscio perlato,
che quando anche il mio tempo sarà terminato
andremo a pescare i lucci d'argento sul Lago Dorato.

CIAO EDOARDO.



....riposa in pace, amen.















NICO

Nessun commento: